
Toccare
La mano… che sarebbe questa formidabile costruzione senza il suo involucro di pelle?

Chi legge piano… va lontano
Leggere veloce corrisponde a guardare sfilare il paesaggio dallo scompartimento di un treno in corsa; leggere piano equivale ad osservare l’ambiente circostante mentre si cammina.

Cappuccetto Rosso
Stravolgere una fiaba può essere divertente. Ho scelto di trasformare “Cappuccetto Rosso” in due maniere diverse.

Sapere e conoscere
Mi viene voglia di presentare i nomi “sapere” e “conoscenza” senza passare dal vocabolario.

Il volo del pensiero
Il pensiero s’innalza, libero di scegliere la meta del suo viaggio, di cambiare direzione quando lo decide, di vagare per il mondo se ne ha voglia.

WhatsApp…Apology?
Non è detto che WhatsApp sia soltanto un’applicazione per mandare un magrolino rigo di parole, farandole di emoticon colorati, brevi messaggi vocali e valanghe di fotografie.

Simpatia e affinità
Aver affinità con un’altra persona presume l’esistenza di una reciproca simpatia; senza di quella, non c’è affinità possibile.

La nostra intelligenza è a rischio?
Ottantasette anni fa, il poeta francese Paul Valéry rifletteva sull’evoluzione dell’intelligenza umana.

Lo scoiattolo di Matticchio
Uno scoiattolo impegnato a riempire il suo nido di libri. Bellissimo messaggio! Il libro come tesoro, come cibo della mente.

I tassi di Campanile
Con l’aiuto dei miei disegni ho provato a districarmi nel groviglio dei tassi, a dipanare la matassa dei tassi.



Fotografie
La macchina fotografica è stata per l’immagine ciò che la pressa di Gutenberg ha significato per la scrittura: una rivoluzione.

Quando il gatto si scotta…
Diventato animale di compagnia, il gatto non ha perso l’alone di mistero che lo circondava già nei tempi antichi. Gli si attribuiscono sempre poteri straordinari.

Ti va un dolce?
Oggi, il dolce non è più l’oggetto per antonomasia della festa; il suo valore simbolico è scemato. Si trova dappertutto e si consuma a tutte le ore.

Che rapporto ho col mio naso?
In una società dell’immagine, delle apparenze, dove la vista è regina, l’olfatto occupa il posto di un misero suddito.

Voce della natura
Il grido del gabbiano mi è familiare e diventa quasi melodioso perché rievoca momenti spensierati e felici passati con mia nonna.

Capire quando fidarsi
D’istinto, diffido da uno sconosciuto ma in certi casi, senza capirne la ragione, una persona che vedo per la prima volta, m’ispira fiducia.

Cavalcata dei magi
Dall’elegante cortile, si accede al primo piano. Lì, una porticina si apre sul cuore religioso del palazzo. Sembra più una camera segreta che una cappella. Serba un tesoro…

Che cosa influenza la mia vita?
La mia libertà si esprime nella risposta. Quando la palla arriva nel mio campo, decido io la battuta.